SANZIONE FURTO HARD DISK
Furto Hard Disk
– la violazione ha riguardato il furto di un hard disk esterno, avvenuto in data XX, presso i locali della U.O.C. Siti contaminati e Bonifiche dell’Agenzia;
– in tale dispositivo erano contenuti dati personali quali copie di documenti di riconoscimento, documenti di tipo fiscale (CUD, modelli F24 e 730), buste paga, pratiche di rimborso e un elenco contenente dati analitici riferiti a procedimenti giudiziari;
– non viene escluso “che il data breach sia stato doloso”, e viene ritenuto che tale violazione “abbia comportato una illecita sottrazione e possibile divulgazione non autorizzata dei dati contenuti nell’hard disk esterno”, e quindi che essa, “in virtù del numero degli interessati, della natura, numero e grado di sensibilità dei dati personali violati possa determinare un conseguente rischio per le libertà e i diritti degli interessati”;
– tale violazione, inoltre, avrebbe compromesso sia la riservatezza dei summenzionati dati che la loro disponibilità, in quanto “il salvataggio di backup non [era] andato a buon fine, di conseguenza i dati [erano] andati quasi tutti irreparabilmente persi”. Come specificato nella denuncia al Comando dei carabinieri effettuata in data XX, “I dati in questione erano stati oggetto di backup il XX, pertanto quelli salvati successivamente alla citata data sono andati persi”;
– l’hard disk oggetto di sottrazione sarebbe stato “collegato al server installato in una stanza alla quale può accedere qualsiasi dipendente”, nonché i dipendenti dell’ARPAC Multiservizi, società in house dell’Agenzia.